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18 Giugno 2025Se gestisci un hotel, sai bene che la comunicazione è tutto. Non si tratta solo di dire cosa offri, ma di farlo in modo che il pubblico si emozioni, si identifichi e scelga proprio te. Ma come trovare il proprio stile comunicativo senza cadere nella banalità o nella confusione?
Ecco una serie di consigli pratici per creare una voce unica, coerente e irresistibile per la tua struttura.
Parti dall’identità del tuo hotel
Prima di scrivere un singolo post, progettare una campagna o rispondere a una recensione, fermati a riflettere: cosa rende davvero speciale il tuo hotel? È la posizione mozzafiato? L’architettura ricercata? L’atmosfera familiare? O magari la filosofia green che guida ogni tua scelta?
Questi elementi non sono semplici dettagli: sono il cuore del tuo brand. Per trovare il tuo stile comunicativo, devi partire da qui. Se il tuo hotel è un rifugio di charme in mezzo alla natura, il linguaggio dovrà essere evocativo, quasi poetico. Se invece punti su un design contemporaneo e servizi high-tech, il tono potrà essere più dinamico e diretto.
L’obiettivo è semplice: chi legge deve riconoscere la tua personalità già dalle prime righe.
Chi è il tuo ospite ideale? Parla direttamente a lui
Uno degli errori più comuni è cercare di piacere a tutti. Risultato? Messaggi vaghi, poco coinvolgenti e, alla fine, inefficaci. Per evitarlo, devi conoscere il tuo pubblico meglio di quanto conosci la lista delle pulizie delle camere.
Fai una semplice domanda: chi è il tuo ospite ideale? Coppie in cerca di romanticismo? Famiglie con bambini? Viaggiatori business che cercano efficienza? Ogni target ha esigenze, desideri e un modo diverso di comunicare.
Se il tuo hotel è perfetto per giovani viaggiatori avventurosi, puoi osare con un tono informale, magari un po’ ironico. Se invece il tuo pubblico è composto da professionisti esigenti, meglio puntare su eleganza e precisione.
Un trucco? Leggi le recensioni dei tuoi clienti migliori. Noterai subito le parole che usano per descrivere la loro esperienza. Quelle stesse parole dovrebbero diventare parte del tuo linguaggio.
Scegli il tono giusto: formale, amichevole o emozionale?
Il tono di voce è come l’arredamento della hall: deve dare subito l’idea giusta. Ma come decidere se essere formali, amichevoli, eleganti o divertenti?
Dipende da due fattori: l’identità del tuo hotel e il pubblico a cui ti rivolgi. Un boutique hotel di lusso potrebbe optare per un tono sofisticato, mentre un ostello per backpackers può permettersi un approccio più rilassato e gioviale.
L’importante è mantenere coerenza. Se sui social scherzi e usi meme, non puoi poi scrivere e-mail piene di formalismi. Scegli una direzione e rispettala su tutti i canali: sito web, social network, newsletter e persino nelle risposte alle recensioni.
Racconta storie, non solo servizi
“Camera matrimoniale con vista mare” è un’informazione. “Svegliarsi con il rumore delle onde e il profumo della salsedine” è un’emozione. E le emozioni sono ciò che spingono le persone a prenotare.
Lo storytelling è uno degli strumenti più potenti per trovare il proprio stile comunicativo. Invece di limitarti a elencare i servizi, racconta piccole storie:
- La colazione con i prodotti locali che ogni mattina conquista gli ospiti.
- La storia del vecchio ulivo nel giardino, piantato decenni fa dal nonno dell’attuale proprietario.
- L’artigiano del paese che crea le ceramiche usate in sala ristorante.
Questi dettagli trasformano il tuo hotel da semplice struttura a luogo con un’anima. E i clienti, lo sappiamo, non scelgono solo un letto dove dormire, ma un’esperienza da vivere.
Scegli i canali giusti e adatta il messaggio
Avere uno stile coerente non significa ripetere le stesse cose ovunque. Ogni canale ha le sue regole e il suo pubblico.
Instagram è perfetto per immagini mozzafiato e brevi didascalie evocative. Facebook permette testi più lunghi e coinvolgimento con domande o sondaggi. Le e-mail devono essere personalizzate e incentrate sui benefici per il lettore.
Se collabori con influencer o blog di viaggi, assicurati che il loro stile sia in linea con il tuo. Una recensione troppo informale potrebbe non essere adatta a un hotel di charme, mentre un tono troppo rigido potrebbe suonare falso per una struttura giovane e trendy.
Ascolta, monitora e migliora
Trovare il proprio stile comunicativo non è un lavoro che si fa una volta per tutte. I gusti del pubblico cambiano, le tendenze evolvono e anche il tuo hotel può rinnovarsi.
Ecco perché è fondamentale:
- Leggere i feedback: cosa dicono gli ospiti delle tue comunicazioni? Si sono sentiti accolti? Hanno capito subito cosa offrivi?
- Analizzare i dati: quali post hanno avuto più engagement? Quali pagine del sito vengono visitate di più?
- Sperimentare: prova un tono più leggero su Instagram o una campagna email più personalizzata. Poi misura i risultati.
L’obiettivo è migliorare continuamente, mantenendo sempre autenticità e coerenza.
Affidati a Rebyu
Se stai leggendo questo articolo, probabilmente riconosci la necessita di avere uno stile unico nelle tue comunicazioni. Tuttavia, passando all’atto pratico, non riesci a trasferire la tua personalità su “carta”. Non preoccuparti, ci sono strumenti, come Rebyu, pensati proprio per svolgere questo compito. Rebyu risponde alle recensioni dei tuoi ospiti in maniera approfondita e iper-personalizzata, valorizzando i punti di forza della tua struttura, la sua unicità e i motivi per cui gli ospiti ti scelgono.
In sintesi: come trovare il proprio stile comunicativo e mantenerlo vivo
Definire la voce del tuo hotel è un lavoro di cura e attenzione. Devi conoscere la tua struttura, ascoltare il tuo pubblico e saper raccontare ciò che ti rende unico.
Non aver paura di mostrare personalità: è proprio questo che ti farà distinguere dalla concorrenza. Che tu scelga un tono elegante, gioviale o emozionale, l’importante è che sia riconoscibile e, soprattutto, vero.
Perché alla fine, la migliore comunicazione è quella che non suona come un messaggio di marketing, ma come una chiacchierata tra amici. O meglio, tra un albergatore appassionato e un ospite che non vede l’ora di varcare la tua porta.