
Come funziona Rebyu: il segreto di risposte perfette
26 Aprile 2025Parole chiave e recensioni: il segreto per risposte che fanno felici Google e i tuoi ospiti

Cari albergatori, avete mai pensato che una semplice risposta a una recensione possa fare la differenza tra un cliente che torna e uno che sceglie la concorrenza? E non stiamo parlando solo di buone maniere, ma di una vera e propria strategia per migliorare la vostra visibilità online.
Google adora quando interagite con i vostri ospiti in modo autentico e, soprattutto, quando lo fate usando le giuste parole chiave e recensioni. Ma niente paura, non serve diventare esperti di SEO per farlo bene. Basta seguire qualche accorgimento per far contenti sia gli algoritmi che i vostri clienti.
Perché rispondere alle recensioni fa bene al vostro hotel
Ogni recensione è un’opportunità. Quando un ospite si prende il tempo per lasciare un feedback, sta regalando a voi e ai futuri clienti un’opinione preziosa. Rispondere non è solo educato, ma dimostra che ci tenete davvero alla loro esperienza.
E Google lo nota. Più le vostre risposte sono pertinenti e personalizzate, più il motore di ricerca vi premierà con un posizionamento migliore nelle ricerche locali. Insomma, è un circolo virtuoso: più interagite, più vi fate notare.
Come usare le parole chiave nelle risposte senza sembrare robot
Il trucco è inserire le parole chiave e recensioni in modo naturale. Se un cliente scrive: “Camera stupenda con vista sul mare”, voi potreste rispondere: “Grazie mille! Le nostre camere con vista mare sono davvero una delle cose che ci rendono orgogliosi. Speriamo di riaverti presto ospite nel nostro hotel a [città]!”.
Ecco cosa avete fatto: avete ringraziato, avete ripreso il commento specifico del cliente e avete infilato con eleganza una parola chiave come “hotel a [città]”. Google apprezza, il cliente si sente ascoltato e voi avete fatto bella figura.
Gli errori da evitare assolutamente
C’è chi risponde a tutte le recensioni con un generico “Grazie per il feedback!” e chi, all’opposto, riempie le risposte di parole chiave a caso, rendendo tutto innaturale.
Google non è stupido: se cercate di ingannare l’algoritmo con risposte palesemente costruite solo per la SEO, rischiate di ottenere l’effetto contrario. Meglio una risposta breve ma sincera che un pappagallo che ripete “hotel di lusso a Milano” tre volte in due righe.
Come trovare le parole chiave giuste per il vostro hotel
Non serve chissà quale strumento complicato. Provate a pensare come i vostri ospiti: cosa cercherebbero su Google per trovarvi? “Hotel vicino alla stazione”, “struttura pet friendly”, “colazione inclusa a [città]”?
Se volete essere più scientifici, Google Keyword Planner o strumenti come AnswerThePublic possono aiutarvi a scoprire quali termini usano davvero le persone quando cercano un alloggio come il vostro.
Ricapitolando: risposte genuine = più prenotazioni
Alla fine, tutto si riduce a questo: trattate le recensioni come una conversazione. Ringraziate, mostratevi disponibili, cogliete l’occasione per sottolineare i punti di forza del vostro hotel e, senza forzature, inserite quelle parole chiave e recensioni che aiutano Google a capire chi siete e dove vi trovate.
Il consiglio in più: Rebyu.
Con Rebyu, avrete al vostro fianco uno strumento intelligente che scrive risposte perfette per la tua struttura, risparmiandoti tempo e fatica. Che gestiate un raffinato hotel, un ostello o un adorabile B&B, Rebyu troverà sempre il tono e le parole chiave giuste.
Come funziona? Basta completare un breve questionario iniziale e Rebyu imparerà tutto ciò che rende unico il vostro hotel, personalizzando ogni risposta con dettagli che colpiscono gli ospiti come “il cocktail che li ha conquistati” o “la vista mozzafiato”.
I clienti se ne accorgeranno, Google anche, e le prenotazioni non tarderanno ad arrivare.
Perchè non provare? Vi lascio il link alla prova gratuita di una settimana. Scoprirete come Rebyu renderàè ogni recensione un’occasione per costruire relazioni durature.